Com’è fatto il packaging ecosostenibile?

Com’è fatto il packaging ecosostenibile?

Una scelta importante per il futuro dell’azienda e del cliente

Il packaging ecosostenibile è una scelta sempre più importante e strategica per le aziende che vogliono ridurre l’impatto ambientale dei loro prodotti e dimostrare il loro impegno verso la sostenibilità.

Cos’è il packaging ecosostenibile?

Abbiamo già spiegato cos’è il packaging ecosostenibile, si tratta di un imballaggio creato in modo da avere il minor impatto ambientale possibile, ma svolgere contemporaneamente la sua funzione di protezione delle caratteristiche del prodotto, di trasportabilità e d’informazione del consumatore.

Alcuni dei punti d’incontro fra la sostenibilità ambientale e le logiche di prodotto sono:

  • risparmio di materie prime;
  • semplificazione dell’imballo;
  • utilizzo di materie prime compostabili e riciclabili;
  • facilitazione delle attività di riciclo e di separazione dei materiali.

Cosa rende veramente un packaging "ecosostenibile" e quali materie prime vengono utilizzate per crearlo?

Innanzitutto, per essere considerato ecosostenibile, il packaging deve essere realizzato con materiali naturali, riciclabili, compostabili o biodegradabili.

Le materie prime più comuni utilizzate per creare il packaging ecosostenibile sono:

  • carta
  • bambù
  • stoffa
  • legno

In sostanza il packaging si considera sostenibile, quando il consumatore è messo dall’azienda produttrice nelle condizioni di effettuare una corretta raccolta differenziata, in modo semplice, senza difficoltà o incertezze.

Cette montre est équipée du mouvement à remontage manuel DUW 4301, d'une épaisseur de seulement 2,8 mm et fabriqué à la main selon la tradition horlogère de Glashütte. Précis et fiable, le noyau est équipé de l'échappement d'autodéfense breveté NOMOS et offre 43 heures d'autonomie.replique omega La nouvelle collection de montres aux couleurs automnales Tetra de Nomos est dotée d'un bracelet en suède gris et vendue avec un bo?tier de montre en peuplier noir.

Quante volte ti sarai chiesto:

“E questo adesso dove lo butto? Nell’indifferenziata, nella plastica o nella carta?”.

A volte il dubbio è davvero amletico, quasi come essere o non essere!

Nel dubbio la carta è la scelta migliore!

Come si è detto le materie prime utilizzabili per il packaging ecosostenibile sono varie, ma soprattutto per l’imballaggio degli alimenti, la carta e il cartone sono i materiali migliori, perché naturali, biodegradabili e facilmente riciclabili.

Inoltre, costituiscono una scelta strategica per le aziende, perché sono anche leggeri e resistenti, la qual cosa li rende ideali per il trasporto dei prodotti che contengono: fra gli altri fattori da considerare per valutare la sostenibilità del packaging, c’è anche il modo, in cui viene trasportato. 

E noi di Anico conosciamo bene tutti i pregi della carta, perché da oltre 30 anni produciamo packaging in carta, in particolare buste e sacchetti a fondo quadro, che assolvono anche ad un altro dei requisiti della sostenibilità: la semplicità dell’imballo.

Con una simbolistica e informazione chiara, stampata sulle nostre buste e sacchetti in carta, il tuo cliente saprà sempre dove buttare l’imballaggio, senza alcuna esitazione!

Vuoi creare un packaging sostenibile ed ecologico?

Contatta Anico s.r.l.

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